MENU
Natalia Photography
/
CHIEDI INFORMAZIONI // CONTATTI
14 Ottobre 2015 / RISORSE PER FOTOGRAFI

SEO per fotografi

S
F

Farsi conoscere nel mondo
SEO per fotografi

Prima di tutto un piccolo disclaimer: questo articolo non è rivolto ai guru o ai maestri del mondo SEO che certamente non troveranno in questo articolo il Santo Graal del SEO e nessuna nuova tecnica più o meno pulita per scalare la SERP dei motori di ricerca. Questo articolo piuttosto vuole offrire degli spunti e delle riflessioni su un aspetto a volte trascurato nel mondo dei fotografi per chi è alle prime armi con il proprio sito web ma vorrebbe avere più visibilità ed essere trovato in internet da chi potrebbe essere interessato al nostro lavoro fatto di fotografie. Oggigiorno esistono moltissime guide e forum dedicati al mondo del SEO ma molte di queste informazioni reperibili online sono in inglese e di queste davvero poche sono dedicate al particolare mondo dei fotografi.

PRIMA DI TUTTO CHIARIAMO COSA VUOL DIRE SEO

Con il termine ottimizzazione (in lingua inglese Search Engine Optimization, in acronimo SEO) nel linguaggio di internet si intendono tutte quelle attività volte ad ottenere la migliore rilevazione, analisi e lettura del sito web da parte dei motori di ricerca attraverso i loro spider, al fine di migliorare (o mantenere) un elevato posizionamento nelle pagine di risposta alle interrogazioni degli utenti del web. (tratto da Wikipedia). Fare SEO inizialmente potrebbe sembrare difficoltoso e molto dispendioso in termini di energie che dovremo dedicare al nostro sito internet ma spero con questo articolo di dare un aiuto ed una guida e fornire anche la mia esperienza personale di fotografo professionista. I suggerimenti che darò sono indirizzati soprattutto a chi utilizza WordPress per la gestione del proprio sito internet ma sono ovviamente validi anche per chi utilizza CMS proprietari oppure altre piattaforme di pubblicazione come per esempio Joomla.

FAI FELICE GOOGLE E GOOGLE TI FARA’ FELICE

La prima cosa da fare per cominciare a prendersi cura del nostro sito web è di registrarlo su Google Search Console e su Google Analytics. Conosciuto nel passato con il nome di Google Webmaster Tool, Google Search Console è uno strumento che ti permetterà di analizzare e tenere sotto controllo lo stato di salute del tuo sito web.

Google Search Console

Registra quindi il tuo sito web su Google Search Console e potrai monitorare alcuni parametri molto interessanti come il traffico ricevuto, eventuali errori di scansione da parte di Google sul tuo sito, link non più funzionanti e molte altre chicche interessanti dal punto di vista della SEO. Molto importante è poter inviare una sitemap del tuo sito web in modo che Google inizi ad indicizzare il tuo sito soprattutto se questo è nuovo oppure ha subito un profondo cambiamento rispetto al passato.

Molto simile a Google Search Console, Google Analytics ci permetterà di capire almeno a grandi linee chi sono i nostri visitatori e come sono arrivati al nostro sito web. L’aggiunta del nostro sito ad Analytics è molto semplice, in stile Gooogle, e non dovrebbe presentare grosse difficoltà. L’unico scoglio che spesso molti utenti incontrano è il copiare una porzione di codice che ci verrà data da Google stesso e che andrà inserita nel nostro sito. Se come me usate WordPress sappiate che ormai molti temi prevedono nativamente questa possibilità oppure vi basterà cercare un plugin adatto.

OTTIMIZZA LA TUA INSTALLAZIONE DI WORDPRESS

La velocità di caricamento di un sito web riveste un ruolo abbastanza importante in ottica SEO e lo stesso Google tende a premiare siti snelli e veloci nel caricamento così come noi stessi da visitatori vorremmo che il caricamento delle pagine fosse immediato ed il sito web in generale reattivo e veloce. Quante volte infatti ci spazientiamo ad aspettare anche solo 5 secondi per vedere una intera pagina caricata ed abbandoniamo un sito magari ricco di contenuti ma che ci offre una esperienza utente di basso livello.

IMPOSTIAMO CORRETTAMENTE IN WORDPRESS I PERMALINK

Di default WordPress appena installato imposta i tuoi permalink a “Predefinito”. Purtroppo questa soluzione non è la migliore perché oltre ad essere poco leggibile per un essere umano è sconsigliata anche da Google stesso. Questa struttura infatti non è SEO friendly come direbbero i tecnici del settore. Assicurati quindi che i permalink del tuo sito siano impostati in modo che siano leggibili dai motori di ricerca ma anche dagli esseri umani. Personalmente uso i permalink impostati su Nome Articolo.

Wordpress Permalink

Vorrei spendere una parola a proposito di TAG e CATEGORIE che sono una sorta di etichette che possiamo dare ai nostri articoli, alle nostre pagine e perfino alle nostre immagini caricate in WordPress. Una volta tag e categorie erano molto utilizzati dai gestori di siti web per aiutare i motori di ricerca a capire meglio di cosa tratta e di cosa si occupa il sito ed i vari articoli contenuti. Pur essendo (probabilmente) tutt’oggi un valido approccio per organizzare i propri contenuti presta attenzione a non utilizzare troppi tag o troppe categorie perché creeresti solamente contenuti duplicati nel tuo sito web e questo non ti porterebbe nessun vantaggio.

OTTIMIZZA LE IMMAGINI

Questa è una battaglia per noi fotografi! Da una parte vorremmo che le nostre immagini che pubblichiamo siano il più grande e dettagliate possibile per offrire una esperienza visiva di qualità ai nostri lettori, dall’altra Google ci punisce se usiamo immagini troppo grandi o troppo pesanti in termini di Kb. Assicuriamoci quindi di esportare le nostre foto alla massima dimensione richiesta dal tema che è in uso (se il nostro tema wordpress mostra le immagini al massimo a 1000px di lato orizzontale allora è inutile caricare immagini più grandi) e non preoccuparti della risoluzione, 72dpi per la visione sul web andrà più che bene oltre a non avere alcuna importanza se viste solo a monitor.

AMATI ODIATI PLUGIN – PLUGIN INDISPENSABILI

I plugin per WordPress sono dei pezzi di codice o veri e propri programmi che interagiscono con WordPress per ampliarne le sue funzionalità. Possiamo usare plugin per mostrare il nostro feed delle nostre pagine di Facebook per esempio oppure di Instagram, ci sono plugin che ci possono aiutare ad implementare sezioni del nostro sito web per creare e gestire una pagina dei contatti oppure una newsletter. Tieni presente che ogni plugin comporta un appesantimento al tuo sito e troppi plugin potrebbero portare ad avere un sito web molto lento. Non tutti i plugin poi sono implementati correttamente perciò il mio consiglio è di tenere solo quelli veramente indispensabili e di qualità. Ricordate però che ogni plugin oltre a espandere le possibilità del vostro tema ne cambia anche alcune caratteristiche e non di rado succede che due plugin vadano in conflitto l’uno con l’altro. Testate a fondo il loro funzionamento prima di pubblicare il vostro sito web! Sebbene nessun plugin sia veramente indispensabile personalmente trovo molto utile l’installazione e l’utilizzo di alcuni selezionati plugin che mi facilitano la vita in ottica SEO.

  • YOAST WordPress Plugin

Tra i vari plugin per l’ottimizzazione SEO di un sito web questo è senza dubbio uno dei plugin migliori che ho testato. Scarica il plugin e segui le prime informazioni che ti verranno fornite dal plugin stesso per settare correttamente il tuo sito web. Successivamente quando creerai un nuovo articolo o una nuova pagina (ma potresti anche vedere come si comportano articoli e pagine già create) ti basterà seguire i suggerimenti che ti verranno forniti.

YOAST SEO

Certamente YOAST non fa tutto da solo e sicuramente dovrai cercare di apprendere un po’ il suo funzionamento ma potrai trovare delle ottime guide in italiano ed è certamente un primo punto di inizio per chi si avvicina alla SEO per la prima volta.

  • WP Super Cache Plugin

Questo plugin molto semplice da configurare e amministrare ci consente di creare una copia cache del nostro sito rendendolo molto più veloce nel caricare le pagine e gli articoli.

  • Remove Query Strings from Static Resources Plugin

Un altro utile plugin che potrebbe aiutarvi ad aumentare il vostro punteggio su Google Page Speed Insights.

  • WP Maintenance Mode Plugin

E’ un plugin che attivo solo all’occorrenza. Questo pluging mette in modalità di manutenzione il nostro sito web e voi potrete apportare le modifiche che vorrete al vostro sito senza che l’utente rimanga spiazzato davanti a modifiche improvvise oppure non funzionanti. Con questo plugin potrete creare una pagina di accoglienza che informa i visitatori che il sito è in manutenzione e far sapere loro quando sarà di nuovo online.

TESTIAMO IL NOSTRO SITO WEB
TOOL ONLINE

  • Google Page Speed Insights

Google ci offre gratuitamente uno strumento chiamato Google Page Speed Insights. Analizza quindi il tuo sito web e scopri quali sono i suoi punti deboli. Alcuni aspetti che ti verranno proposti non dipendono direttamente da noi stessi, come per esempio i tempi di latenza del server, ma altri aspetti potranno essere indagati a fondo e migliorati.

Google PageSpeedInsight

Una considerazione è doverosa. Raggiungere un punteggio di 100 su 100 è praticamente impossibile ma potremmo già ritenerci soddisfatti di punteggi superiori a 60 o ancora meglio a 70. Importantissimo è poi considerare che sono sempre di più gli utenti che utilizzano soluzioni mobile come telefoni o tablet per navigare in internet e questa sezione sarà di particolare importanza soprattutto per quanto riguarda la cosiddetta esperienza utente.

  • Pingdom Speed Test

Questo tool online permette di testare in nostro sito web e ci farà vedere come sono caricati i contenuti del nostro sito permettendoci così di capire cosa appesantisce il caricamento e a chi dare la colpa se il nostro sito è lento. Una funzione che trovo particolarmente utile è la sezione History di questo tool.

SEO per fotografi

Una volta analizzato il nostro sito potremo ritornarci in un secondo momento per analizzarlo nuovamente e vedere storicamente come cambiano le prestazioni nel tempo. Previa registrazione potrete anche attivare per 14 giorni un account gratuito che testerà il vostro sito web ogni 30 minuti per scovare possibili problemi nel caricamento dei contenuti.

HOSTING – LA NOSTRA CASA

Il nostro sito web è ospitato a casa del nostro provider hosting. Nella pratica altro non è che un computer sul quale risiede fisicamente il nostro sito web e che è accessibile da chiunque attraverso internet. Se potete investite del tempo nel cercare il miglior provider che risponde alle vostre necessità e investite un po’ di denaro nel vostro hosting, vi assicuro che sarete ripagati. Alcuni hosting offrono di default la possibilità di implementare gratuitamente una CDN che permetterà al nostro sito web di essere veloce anche se dovesse contenere un gran numero di immagini.

CONCLUSIONI

Queste sono le prime e rudimentali basi della SEO da cui partire per implementare e configurare correttamente il vostro amato sito web. Questo però è solo un punto di partenza e come disse Bill Gates già nel lontano 1996, Content is King! Vedremo perciò in un prossimo articolo come creare e offrire contenuti di qualità che possano fornire ai nostri visitatori uno stimolo per visitare e ritornare sul nostro sito web!

Questo articolo è stato pubblicato su DiventareFotografo, rivista specializzata.

CLOSE MENU